Medicina veterinaria
di Luciano Colella Il Tavolo tecnico coordinato dal Ministro della salute, dalla Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari del Ministero della salute e da Medici Veterinari provenienti da tutt’Italia, ha formulato ad inizio di giugno 2016, dopo vari studi, due questionari che sono disponibili on line per la compilazione da parte di Università ed enti di ricerca fino al 31 luglio, per condurre un’indagine per acquisire informazioni
di Mose’ Alise Venerdì 4 marzo 2016, nella prestigiosa cornice del Salone di Rappresentanza della Provincia di Salerno, si è tenuto il convegno “Qualità ed efficienza dei servizi veterinari delle Aziende Sanitarie Locali: modelli organizzativi a confronto”. La kermesse, organizzata dall’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Salerno in collaborazione con Regione Campania, Provincia di Salerno, ASL Salerno e Società Scientifica Medicina Veterinaria e moderata dal dott. Aldo Primicerio, Direttore di “Quotidiano Medicina”, ha visto la partecipazione
Comunicato stampa: Il presidente regionale ASC Campania, il dott. Marco Mansueto, annuncia la nascita della prima sezione dedicata esclusivamente alla Medicina Veterinaria denominata “Veterinari Insieme”, che farà capo all’Ente riconosciuto dal CONI e dal Ministero dell’Interno. La nuova sezione sarà diretta dal dott. Mosè Alise, medico veterinario napoletano, operante nel settore sanitario, in particolare nell’ispezione degli alimenti e della Sicurezza Alimentare. “Il nostro obiettivo – dichiara il
In questi giorni stiamo assistendo ad una nuova ondata di psicosi collettiva scaturita dalla notizia riportata dai giornali nazionali inerente l’elevata cancerogenicità delle carni lavorate. La notizia, che illustra i risultati di varie ricerche condotte dall’OMS, individua nella carne lavorata una delle principali cause di tumore al colon-retto, inserendola nell’ormai sempre più famoso Gruppo 1, paragonandola in maniera indiscriminata a sostanze cancerogene di certa pericolosità, come fumo, alcol, etanolo e,
Nella giornata di ieri, mercoledì 28 ottobre, il Sottosegretario di Stato al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali On. Giuseppe Castiglione e il Presidente di Confagricoltura Dott. Mario Guidi si sono riuniti per discutere e confrontarsi sulla recente questione inerente la cancerogenicità delle carni rosse lavorate, sollevata dall’AIRC-OMS (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro dell’Organizzazione Mondiale della Sanità). Al confronto ha partecipato anche il Prof. Vincenzo Chiofalo, già
Venerdì 12 giugno 2015, presso il padiglione dell’ Unione Europea di Expo, si è tenuta la conferenza organizzata dalla Commissione Europea dal titolo “Hygiene and flexibility for small food producers. Fit for purpose?”. L’incontro ha celebrato i dieci anni di vita del programma UE “Better Training for Safer Food”, un’ importante iniziativa della Commissione Europea utile a chiarire il ruolo chiave della stessa Commissione e dei suoi membri, nel diffondere
L’Operazione rilancio per la filiera italiana delle carni si basa su tre fattori importanti: valenza economica, sostenibilità ambientale e qualità. Le carni presentano un ruolo chiave nel modello alimentare italiano e le loro proteine nobili vanno a braccetto con qualità e ambiente, proprio perchè la trasformazione delle deiezioni in biogas consentirebbe di ridurre al minimo l’inquinamento ambientale. Dal punto di vista economico, il mercato della carne, vanta un vero primato:
Il Ministero della Salute, ha pubblicato il documento con le linee programmatiche per il 2015 che individua le nuove attività del Ministero e stabilisce gli obiettivi strategici da realizzare nel corso dell’anno. Per la sanità pubblica veterinaria ha avuto un particolare interesse la semplificazione della documentazione di scorta degli animali movimentati attraverso l’utilizzo di funzionalità informatiche e il monitoraggio sull’applicazione delle linee guida sulla pareatubercolosi bovina. Inoltre è previsto il
Il Piano di prevenzione veterinaria 2014-2018 è stato stilato dal Ministero della Salute durante la conferenza Stato-Regioni nell’ottobre del 2014. L’attività di prevenzione veterinaria in Italia può contare su circa il 3% del Fondo Sanitario Nazionale e una parte consistente dei suoi costi di esercizio sono coperti anche da tasse versate dagli operatori del settore come tributo per lo svolgimento dei controlli ufficiali secondo regole imposte dall’Unione Europea. In Italia l’analisi
Il tribunale di Brescia ha emesso la condanna definitiva per tre dei quattro imputati nel processo Green Hill, per l’accusa di reato di maltrattamento e di uccisione di animali (articoli 544bis e 544ter del Codice penale). Condannato a un anno e sei mesi il gestore dell’allevamento di Green Hill 2001 della Marshall Bioresources e Marshall Farms Groupe, la stessa condanna (pena sospesa) per il veterinario dell’allevamento. Il direttore dell’allevamento, è stato