Ufficio Stampa Pisani
Napoli 26 gennaio2025
Questa mattina si è tenuta una manifestazione all’esterno del cinema Metropolitan di Chiaia a seguito della sua chiusura. La società civile si mobilita per la difesa di un luogo simbolo di cultura che ha attraversato le generazioni di napoletani. Presente anche l’avvocato Angelo Pisani, presidente di Noi Consumatori: “Occorre una rivoluzione culturale in città. Auspico che il sindaco ed il governo possano intervenire. Faremo un accesso agli atti ed anche un’azione inibitoria per fare luce sulla vicenda ed evitare ogni tipo di speculazione di poteri forti. Il cinema non chiude per fallimento bensì è stato o chiuso”.
L’avvocato Angelo Pisani, coordinatore della Commissione diritto degli affetti del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, ha lanciato un appello deciso per salvaguardare il destino del cinema napoletano e della cultura locale. “Occorre una rivoluzione culturale per difendere l’identità e la tradizione della nostra città,” ha dichiarato Pisani, lodando l’iniziativa dell’onorevole Francesco Emilio Borrelli di coinvolgere i cittadini e sollecitarli a far sentire la propria voce contro le speculazioni.
Pisani ha annunciato il sostegno della Commissione all’iniziativa di Borrelli, anticipando azioni legali mirate a garantire trasparenza e rispetto per il patrimonio culturale napoletano. “Affiancheremo l’onorevole Borrelli presentando un ricorso per l’accesso agli atti, con l’obiettivo di ottenere il diritto di conoscere le motivazioni, i programmi e i progetti delle banche e dei poteri forti che hanno acquisito il Cinema Metropolitan. È necessario capire se si tratta di un’operazione speculativa che rischia di cancellare la nostra identità culturale,” ha spiegato.
L’avvocato ha inoltre annunciato l’intenzione di presentare un’azione inibitoria nei confronti di operazioni speculative che potrebbero compromettere la sopravvivenza del cinema Metropolitan, simbolo della tradizione culturale napoletana. “Il rispetto dei vincoli e della nostra tradizione culturale deve prevalere su logiche speculative che ignorano il valore storico e sociale di luoghi come il Metropolitan,” ha sottolineato.
Secondo Pisani il coinvolgimento dei cittadini è cruciale per contrastare queste manovre e promuovere un cambiamento che metta al centro la cultura e l’identità della città. “Alziamo la voce insieme e difendiamo la nostra storia. Napoli non può permettersi di perdere un altro simbolo della sua grande tradizione artistica e culturale”, ha concluso.