Roma 22 maggio 2024
La Federdistat-Cisal Federazione sindacale aderente alla CISAL, guidata da Antonio Barone (nella foto) si occupa della tutela delle lavoratrici e dei lavoratori del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, nella salvaguardia e nella tutela delle vite umane, animali, di beni e del patrimonio del territorio i Vigili del Fuoco ricoprono un ruolo fondamentale e unico per la collettività. L’impegno garantito dal Corpo mette a rischio la sicurezza personale e la salute di chi svolge con professionalità e dedizione questo lavoro.
La Federdistat-Cisal scrive ai vertici dei dipartimenti del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco denunciando l’ormai insostenibile quanto paradossale situazione che il Comando VF Napoli sta attraversando ormai da troppo tempo, situazione accentuata ulteriormente dalla “calamità” che la popolazione tutta sta affrontando, e che la pone continuamente nelle condizioni di chiedere soccorso all’unico Corpo dello Stato che ha le caratteristiche e le competenze per poter affrontare, sul campo, le molteplici e variegate criticità dettate dal bradisismo connesso alla caldana della Solfatara.
Di fatto proprio gran parte della cittadinanza insediata nelle aree più a rischio non ottiene tempestivo intervento a seguito di richiesta di soccorso, alla luce della ASSENZA di una sede di servizio, che esisteva e che nella storia dei pompieri si è fregiata di un numero enorme di interventi (non si è lontani dalla realtà se si stima almeno 400 mila risposte alle richieste pervenute nel corso di decenni); ebbene questo cardine del soccorso non esiste più o quantomeno non esiste più nell’area di competenza, ma opera dislocata, da ormai troppo tempo, nella “più vicina” sede di Pianura. Non è il momento di sottolineare le difficoltà logistiche connesse alla condivisione dei medesimi ambienti da parte di un numero di persone doppio rispetto a quello ordinario, ma è sicuramente il momento di rivendicare la non più accettabile assenza di una sede nel “cuore del problema”.
Si aggiunga poi la carenza di personale, specialmente autista, che in questo momento acuisce le già grosse difficoltà dei colleghi sul campo.
Non è più procrastinabile la soluzione, seppur in emergenza, alle problematiche sopra riportate: la Federdistat-Cisal richiede il rafforzamento dell’organico del Comando VF di Napoli e la dislocazione di un presidio fisso nell’area flegrea che va da Fuorigrotta a Pozzuoli. Non è più il tempo di disquisire su argomentazioni che esulano l’attività di soccorso tecnico urgente. E’ IL TEMPO DI DARE RISPOSTE ALLA CITTADINANZA.
E come riportato su un titolo di giornale quotidiano all’indomani del 23 novembre 1980, ancora oggi stiamo a dirvi: FATE PRESTO dichiara il Segretario provinciale Federdistat-Cisal di Napoli Pietro Mele.
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