È con profonda tristezza che oggi voglio rendere omaggio a un vero e proprio re della musica, Marcello Colasurdo, noto come il Re della Tammurriata, che ci ha lasciato un vuoto incolmabile con la sua prematura dipartita.
Marcello è stato una eccellenza poliedrica, oltre ad essere un musicista eccezionale. È stato anche un attore che ha avuto l’onore di lavorare alla corte del leggendario regista Federico Fellini. La sua passione per la recitazione si è unita alla sua dedizione per la musica, creando una combinazione unica che ha affascinato il pubblico di tutto il mondo.
La sua vita è stata dedicata alla diffusione e alla celebrazione della tradizione musicale della tammurriata, uno dei generi più autentici e coinvolgenti della cultura popolare italiana. Marcello era un musicista straordinario e un vero e proprio ambasciatore di questa forma d’arte unica, capace di trasmettere gioia, passione e un senso profondo di appartenenza alle radici della nostra terra.
Fin dall’infanzia, Marcello ha dimostrato un talento innato per la musica. Ha imparato a suonare la tammorra, uno strumento tradizionale a percussione, e ne ha fatto il suo vessillo. Attraverso il suo virtuosismo e la sua capacità di coinvolgere gli altri, ha contribuito a preservare e a far conoscere la tammurriata in tutto il mondo.
Marcello Colasurdo ha lasciato un’eredità musicale straordinaria. Le sue esibizioni erano un vero spettacolo di energia contagiosa. Il suo modo di suonare la tammorra, insieme alla sua voce potente e appassionata, riusciva a trasportare il pubblico in un viaggio emozionale senza tempo. Era in grado di farci sentire la vitalità della tradizione e la profonda connessione con le nostre radici.
Oltre ad essere un grande musicista, Marcello era anche un uomo gentile, generoso e umile. Amava condividere la sua conoscenza e la sua passione con gli altri, incoraggiando i giovani musicisti a seguire le proprie aspirazioni e a coltivare l’amore per la musica tradizionale. La sua dedizione e il suo impegno nel preservare la tammurriata lo rendono un vero e proprio tesoro culturale.
La sua morte rappresenta una grande perdita per la comunità musicale e per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e ascoltarlo. Tuttavia, la sua eredità musicale vivrà per sempre nei nostri cuori e continuerà a ispirare le generazioni future. È nostro dovere onorare il suo ricordo portando avanti la sua passione e il suo amore per la tammurriata, preservando e diffondendo questa meravigliosa tradizione.
Marcello Colasurdo, il Re della Tammurriata, ci ha lasciato un’eredità musicale straordinaria e un vuoto che sarà difficile colmare. Ma la sua musica continuerà a vivere e a toccare le anime di coloro che hanno la fortuna di ascoltarla. Grazie, Marcello, per averci regalato tanta bellezza e per aver reso la tammurriata un simbolo di gioia e di appartenenza. Il tuo spirito vivrà sempre attraverso la tua musica. Riposa in pace, Re della Tammurriata.