26 Ottobre 2013

La pet therapy: integrazione tra uomo e animale

Il diffondersi delle iniziative di pet therapy sul territorio nazionale e il coinvolgimento di persone appartenenti a categorie più deboli, quali malati, bambini, anziani e persone con disabilità, in disagio o marginalità sociale, hanno reso necessaria una regolamentazione scientifica rigorosa degli interventi assistiti con gli animali, per garantire corrette modalità di svolgimento al fine di tutelare la salute umana e il benessere dell’animale.

Il Ministero della Salute quindi, ha trasmesso alle Regioni uno schema di accordo che stabilisce Linee guida nazionali per gli interventi assistiti con gli animali (IAA), promuovendoli e dandogli rigorosi fondamenti scientifici, riconoscendo sempre più una valenza terapeutica, riabilitativa, educativa e ludico-ri creativa.

L’Accordo suddivide le IAA in: TAA Terapia Assistita con gli Animali,  EAA Educazione Assistita con gli Animali, AAA Attività Assistita con gli Animali.
Ciascuna terapia, richiede una équipe multidisciplinare, un gruppo di lavoro composto da diverse figure professionali, sanitarie e non, in possesso di specifica formazione acquisita in base ai criteri delle linee guida e tutti gli animali impiegati nelle IAA devono essere conformi alla linee guida, in particolare i cani di assistenza alle persone con disabilità.
Gli animali infatti saranno educati e addestrati in maniera specifica per la funzione e il compito che svolgeranno per conto delle persone che non possono eseguirla in maniera autonoma. Gli animali dovranno essere sottoposti a valutazione sanitaria e comportamentale.

di Mosè Alise

@MosAlise

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